PINACOTECA NAZIONALE DI BOLOGNA

Nell'antico e nobile palazzo dove ebbe sede il noviziato dei Gesuiti, ha ora la propria sede la Pinacoteca Nazionale di Bologna, una delle più complete raccolte di dipinti bolognesi ed emiliani dal Trecento al Settecento.

Oltre a trovarci di fronte a diversi capolavori dei più importanti artisti italiani, da Raffaello a Giotto , la Pinacoteca ha tra le sue opere  grandi pittori Bolognesi ,i tre Carracci, Guercino, Guido Reni, che hanno influenzato tutto lo sviluppo dell’arte successiva , oltre  anche  straordinarie pittrici  bolognesi del calibro di  Elisabetta Sirani e Clotilde Tambroni, i cui nomi sono noti a tutti.

 Le opere vanno dalle semplici rappresentazioni e fantasie dei pittori del trecento, piene di particolari realistici o fantastici che ci svelano la visione del mondo nel medioevo, ci sono poi le sale del periodo gotico, gli affreschi dell’Oratorio di Mezzaratta e poi del primo Rinascimento Emiliano e Ferrarese.

Nei secoli successivi i paesaggi e le figure rappresentate hanno acquisito movimento vitale, sostituendo spesso temi religiosi con ritratti pieni di vita.

 

Elena V.

 

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