PUBBLICA ASSISTENZA SASSO MARCONI

L’associazione nasce nel dicembre del 1982 ed ha quasi 40 anni.
L’attività della Pubblica Assistenza di Sasso Marconi (PASM) inizia realmente in febbraio 1983 con una trentina di Soci e con l’acquisto di una vecchia ambulanza Volkswagen Transporter denominata “Marconi 1”. Allora il servizio era di circa 12÷14 ore al giorno di copertura, era un servizio gratuito per la cittadinanza che necessitava di un trasporto con urgenza (per gli altri servizi era prevista un’offerta libera). La sede era presso un locale concesso gratuitamente dal comune di Sasso Marconi nell’edificio Comunale di Piazza dei Martiri. Nel 1984 la copertura del soccorso venne estesa a 24 ore giornaliere e si rese necessario l’acquisto della “Marconi 2”, una nuova ambulanza Fiat Ducato con tetto rialzato. Queste vennero interamente pagate con delle donazioni dei cittadini di Sasso Marconi.
A fine 1984 la sede dell’associazione si trasferisce in alcuni locali più grandi sempre nell’edificio comunale di Sasso Marconi che davano su via Porrettana e qui rimarrà fino al 1996.
Il 23 dicembre 1984 la PASM partecipò per prima, insieme alla Pubblica Assistenza di Vado, all’operazione di soccorso a seguito dell’esplosione della bomba su un treno nella galleria di San Benedetto Val di Sambro dove ci furono 17 morti e 267 feriti.
Durante il 1985 venne avviata l’attività di Protezione Civile con l’acquisto di varie attrezzature (tenda da campo, generatore di corrente, ecc). Viene anche acquistato un mezzo speciale fuoristrada Laverda 4x4 da utilizzare anche come ambulanza in territorio accidentato.
Il 6 dicembre 1990 un aereo militare cadde sull’Istituto scolastico Salvemini a Casalecchio di Reno provocando la morte di 12 studenti (4 erano di Sasso) oltre al ferimento di altri 80. Anche in questa occasione la PASM fu tra le prime associazioni ad intervenire sul posto del disastro per soccorrere i feriti con l’ausilio di tre ambulanze. Nel 1992 l’associazione contribuisce alla realizzazione della prima esercitazione di Protezione Civile a Sasso Marconi “Rupe 92” a cui parteciperanno numerose associazioni dell’Emilia Romagna e di molte altre regioni. 
Durante il 1992 ci furono le prime iniziative di solidarietà internazionale: invio di un furgone di aiuti umanitari a Posusje (Erzegovina) poi a Buje (Croazia). Negli anni successivi anche a Bugojno (Bosnia) e Rogosnica (Croazia). Poi in Versilia e in Piemonte in aiuto alle popolazioni per le alluvioni subite. Poi anche a Villa Literno (Campania) per l’installazione e gestione di un campo per extracomunitari per la loro accoglienza. Nel 1997 la nostra associazione prenderà parte alle operazioni di soccorso a seguito della disastrosa alluvione che colpì la cittadina di Sarno a Salerno.
Nel 1996, dopo una lunga ristrutturazione di un ex macello donato dal comune (fatta quasi tutta dai soci) la PASM trasferì la propria sede nella nuova struttura di Via San Lorenzo 4 sempre a Sasso Marconi, sede attuale.
Nel 1997 il più grande intervento della Protezione Civile fu per il terremoto in Umbria a Valtopina (PG) dove la PASM ha gestito per oltre 3 mesi un comune intero con presenza settimanale di oltre 70 volontari di tutta la regione. Tra il 1999 e 2003 la Protezione Civile prende parte anche a diverse spedizioni in Kosovo, Albania e Macedonia con numerosi volontari, automezzi ed attrezzature.
Nel 2004 di fianco all’attuale sede viene realizzata una nuova costruzione adibita ad autorimessa grazie alla generosa donazione di un privato e a un cospicuo contributo della ditta Ravaglioli. Il nuovo garage ospiterà 3 ambulanze oltre due automobili, un pulmino, un mezzo con pedana sollevatore per disabili oltre ad una radiomobile. Poi verrà anche acquistato un nuovo fuoristrada Land Rover 4x4 destinato alla Protezione Civile.
Nel 2010 la Protezione Civile parteciperà per assistere le popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo. Nel 2012 la nostra associazione sarà tra le prime ad intervenire nel disastroso terremoto in Emilia con un grande dispiego di mezzi e volontari compreso una cucina da campo oltre a numerose tende a Mirandola, Sant’Agostino e Finale Emilia. 
Tra il 2012 e 2013, per il “Sociale Internazionale” venne anche attivata una raccolta fondi, oltre a varie iniziative, per un progetto di sostegno alla Father Bash Foundation creata da sacerdote ugandese Padre John Bashobora per spedire in Uganda un’ambulanza 4x4 oltre a varie attrezzature.
Nel 2016 è stata ultimata l’estensione dell’autorimessa per ospitare 4 ambulanze con uscita diretta e veloce dal parcheggio. L’attuale autorimessa è in grado di ospitare tutti i nostri mezzi ad eccezione del camion gru. Analogamente la sede è stata oggetto di un profondo restyling per adeguarla alle nuove esigenze e ad un sempre maggior numero di soci e servizi.
La PASM è presente su tutto il territorio di Sasso Marconi e Marzabotto dove è impegnata, oltre al trasporto in emergenza, a soddisfare col “Servizio Sociale” tutte le richieste del cittadino per visite, trasferimenti o altro. La PASM, in collaborazione con la Centrale Operativa del 118 di Bologna, accompagna molti concittadini da e per i vari ospedali per le terapie salvavita. Sempre col 118 collaboriamo per numerosissimi trasporti di pazienti tra i vari ospedali di Bologna e provincia.
Su richiesta trasportiamo pazienti in ambulanza per viaggi a lunga percorrenza in Italia e oltre.
La PASM collabora anche con l’attuale “Centro Diurno Anziani” di Sasso Marconi col trasporto in entrata e in uscita giornaliera di molti anziani e disabili. La PASM viene anche chiamata per fornire un’assistenza a quasi tutti i concerti che si svolgono a Bologna oltre a molte gare sportive nel territorio, anche dalle scuole del vicinato per i loro eventi sportivi.
La PASM organizza ogni anno, nel salone della propria sede, un “Corso di primo soccorso” gratuito destinato a tutti i cittadini col rilascio di un attestato per la partecipazione. Organizza anche un laboratorio estivo “Palabò” per la relazione dei bambini. Inoltre organizza un progetto, in collaborazione col C.A.I., per permettere la fruibilità del territorio naturale e l’escursionismo ai disabili con apposite trasportine speciali. Ogni anno realizza e distribuisce casa per casa a tutti i cittadini di Sasso Marconi e Marzabotto un calendario che contribuisce all’autofinanziamento.
La sede PASM è dotata di un salone e di varie sale utilizzabili gratuitamente da tutte le associazioni del territorio sia per riunioni che per le scuole o altro. La PASM, ogni anno, organizza autonomamente “Pubblica in Festa” dove, oltre che ad un momento di aggregazione con la cittadinanza, si può mangiare e ballare in ristoranti di diverse tipologie oltre ad una raccolta fondi con una lotteria.
Attualmente la PASM è dotata di 17 automezzi

- per l’emergenza:
2 ambulanze (di cui 1 4x4)
- per il Sociale:
3 ambulanze (di cui 1 4x4) 3 pulmini tutti con pedana sollevatore per disabili (di cui 1 4x4)
3 Doblò tutti con pedana sollevatore per disabili
2 auto (di cui 1 4x4)
- per la Protezione Civile:
1 fuoristrada 4x4 da usare anche come ambulanza
1 Camper attrezzato da centrale operativa radiomobile con pedana sollevatore per disabili
1 furgone telonato
1 camion con gru
1 carrello attrezzato con generatore e faro telescopico

Nel 2019 erano presenti circa 300 Soci di cui 6 dipendenti in emergenza e 1 dipendente come gestione del Sociale. Sempre nel 2019 sono stati effettuati oltre 10.000 servizi (circa 2300 in emergenza; circa 8000 col Sociale per “Intraospedalieri”, terapie salvavita e trasporti su richiesta; circa 300 altri servizi).
Molte di queste notizie sono tratte dal libro “1982-2012, 30 anni di solidarietà” edito dalla PASM
Io sono entrato in PASM dal 2006, dopo essere andato in pensione.

Marino Pizzirani

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