ARTICOLI

CONSULENZE

  • Fiscali
  • Legali
  • Notarili
  • Immobiliari
  • Tecniche
  • Condominiali
  • Mutui
  • Tipologie di Contratti

SERVIZI

  • Contratti di locazione
  • Gestione completa dei contratti
  • Fiscali
  • Tecniche

CORTILE CONDOMINIALE

Quando il cortile condominiale è da ritenersi parte Comune?

Lo esplicita in maniera chiara l’art 1117 del c.c. che include tra le parti comuni dell’edificio tutte quelle utilizzabili in comune tra tutti i condomini e citando chiaramente i cortili.

La legge citata fa salva la diversa possibilità per quelle parti di cortile che risultano acquistati dal costruttore assieme all'appartamento.

il rogito notarile di acquisto dal costruttore dell’edificio potrebbe aver attribuito in via esclusiva una porzione del cortile al nuovo proprietario che magari vi si affaccia direttamente.

Seguendo la stessa traccia il regolamento condominiale di natura contrattuale cioè quello predisposto dall’originario costruttore ed accettato ed approvato da tutti i condomini nei singoli atti di acquisto può stabilire l’uso esclusivo del cortile per i nuovi proprietari antistanti, e non solo questi.

Qualora non esiste alcun titolo diverso nel titolo di acquisto, il cortile è condominiale.
Di conseguenza la sua proprietà è di tutti i condomini che possono utilizzarlo rispettandone la naturale destinazione.

L'art. 1102 del c.c. prevede l’uso paritario delle cose comuni, che è legittimo a condizione che non impedisca agli altri condomini di farne il medesimo uso come da loro diritto.


Tonino Veronesi

Presidente Assoproprietari

torna all'elenco degli articoli

ARTICOLI

CONSULENZE

  • Fiscali
  • Legali
  • Notarili
  • Immobiliari
  • Tecniche
  • Condominiali
  • Mutui
  • Tipologie ci Contratti

SERVIZI

  • Contratti di locazione
  • Gestione completa dei contratti
  • Fiscali
  • Tecniche