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COMODATO GRATUITO: CHI PAGA L'IMU?
l’IMU spetta al comodante o al comodatario?
Il pagamento dell’IMU è dovuto esclusivamente dal proprietario o dai titolari di un diritto reale di uso di un immobile.
Il comodatario possiede solo un personale diritto di godimento e non di proprietà, pertanto non spetta a lui il pagamento dell’IMU.
Il proprietario di un immobile concesso in comodato può godere di agevolazioni sull’IMU.
Riduzione del 50 % per le unità immobiliari e relative pertinenze concesse in comodato dal proprietario (comodante) ai parenti in linea retta entro il primo grado, vale a dire genitori e figli (comodatari).
La riduzione della base imponibile non è applicabile in ogni caso per gli immobili di lusso, ossia quelli classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9. Inoltre, per poter beneficiare della riduzione bisogna avere di tutte le seguenti condizioni:
- il comodatario deve utilizzare l’immobile come abitazione principale e avere la residenza anagrafica nell’immobile;
- il contratto di comodato deve essere registrato all’Agenzia delle Entrate;
- Il comodante deve avere residenza anagrafica e dimora abituale nello stesso comune in cui è situato l’immobile concesso in comodato e non deve possedere altre abitazioni in Italia (per intero o in parte) con l’unica possibile eccezione dell’immobile adibito a propria abitazione principale e delle eventuali pertinenze
Presidente Assoproprietari
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